Domenica 19 ottobre 2014
Campo sportivo “Ezio Sclavi” di Arma di Taggia
8a giornata di Serie D

ARGENTINA – VADO 1-1

Reti: p.t. 24 Marin; s.t. 1′ Jawo.

Argentina: Mosetti, Raguseo, Fici, Fiuzzi, Marin, Negro, El Khayari, Lazzoni (19′ s.t. Okowonko), Ferrario, Moroni, Mangione.
All. Litardi (Calabria squalificato).

Vado: Lucia, Molinari, Puddu (18′ Cafferata), Sancinito, Venneri, Pecorari, Chiarabini, Bianchi (29′ s.t. Kean Dossé), Jawo, Mair, Gagna (12′ s.t. Sassari).
All. Buttu.

Arbitro: Cataldo di Bergamo.

ARMA DI TAGGIA.
Allo “Sclavi” di Arma di Taggia, finisce 1-1 il derby del ponente fra l’Argentina e il Vado. Al termine di una gara intensa e combattuta, i rossoblù di mister Buttu portano a casa il loro secondo pareggio stagionale che, in classifica, li fa salire a quota quattordici punti.
Il Vado si presenta in campo senza l’infortunato Siciliano, mentre i rossoneri ponentini non dispongono dello squalificato Costantini e dell’infortunato Niang. Il primo episodio della partita importante arriva dopo appena 4′, quando i padroni di casa rimangono in dieci uomini per l’espulsione di Ferrario, per un duro intervento ai danni di Venneri. Il Vado può, così, contare sulla superiorità numerica, e al 20′ si rende pericoloso con un diagonale di Chiarabini che esce di pochissimo a lato. Tuttavia, l’Argentina non demorde e dopo 4′ passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un corner, infatti, Marin con un preciso colpo di testa batte imparabilmente Lucia. I rossoblù provano subito a reagire, e dopo appena 2′ hanno una ghiotta occasione con tiro-cross di Jawo che Chiarabini per pochissimo non devia in rete. Poi, in pieno recupero, sempre sull’asse Jawo-Chiarabini, la squadra di Buttu ha un’altra grossa opportunità che sfuma di nuovo per un soffio. Il pareggio dei vadesi, tuttavia, è rimandato al 1′ della ripresa, quando Jawo, da pochi passi, corregge alle spalle di Mosetti una punizione di Sancinito. Nei minuti successivi, però, è l’Argentina che torna a farsi pericolosa, e a questo punto è Lucia che, nel giro di pochi minuti, sfodera due belle parate per negare il gol prima a Fiuzzi e poi ad El Khayari. Il Vado, dal canto suo, va vicino al gol poco prima della mezz’ora con Mair, che coglie una traversa da posizione defilata, e poi con una conclusione dal limite di Chiarabini che sibila la traversa. Dopodiché, la gara si mantiene su ritmi alti fino ai minuti finali, ma il risultato non cambia più.

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